Autore: Dott.ssa Marzia Cikada

vedi Blog dell’Autore

 

E’ un peccato il non fare niente col pretesto che non possiamo fare tutto

W.Churchill

Sia chiaro, questo post parla di psicologia che si fa promozione di benessere e prende come spunto la serie di incontri del il Gruppo Dialogando con Psiche. L’obiettivo è quello di provare a dare respiro alla psicologia, per fare in modo che incontri le persone, perché si tolga l’odore stantio degli studi per presentarsi a chi abbia voglia, o anche solo curiosità, di stringerle la mano. Ancora oggi il nostro è un mestiere in parte sconosciuto, ammantato di mistero ma anche colorato di pregiudizi.

Che questo non sia un Paese per Psicologi un pò lo abbiamo chiaro. Moltissimi laureati da una parte e poco lavoro dall’altra, una cultura psicologica ridotta all’osso, Ordini Professionali non sempre adeguati a difendere i propri iscritti e inermi su professionalità nascenti che spesso vantano le medesime qualità ma con la minima preparazione, pregiudizi e stereotipi, alto riconoscimento alla professione medica, bassa conoscenza di quella psicologica. D’altra parte,  il tarlo della professione rosica lento e non da pace. A quei coraggiosi che ancora si dedicano alla professione, che aprono studi, che approfondiscono qualcosa di nuovo ad ogni nuovo incontro terapeutico, che fanno attenzione ogni volta a dare il meglio che conoscono, a loro sembra che rimanga poco da fare, se non il fare stesso. Un fare che ha molti aspetti diversi.

Fare informazione non solo sugli argomenti che più toccano la comunità dove si vive ma, forse soprattutto, fare informazione sul proprio stesso ruolo professionale. Differenze con gli altri ruoli professionali, peculiarità, confini legali e riconoscimenti stabiliti dalla legge sono tutte informazioni che spesso mancano alle persone, che rischiano così di fare un gran pentolone dove tutto ribolle insieme, coaches, terapeuti, psicanalisti, counselors, psicoterapeuti, psichiatri, psicologi etc.

Fare prevenzione educando gli individui a prendersi cura della propria salute psichica come del proprio corpo, insegnando a fare attenzione ai segnali che sempre ci mandiamo, a connettere alcuni malesseri ad un disagio di natura psichica che si può affrontare anche non necessariamente con il supporto di farmaci.

Fare benessere, perché trovare come stare bene inizia sapendo quali sono gli ingredienti giusti e approfondire tematiche inerenti un proprio momento di difficoltà, o anche una personale curiosità, sostengono l’individuo nella sua personale ricerca di equilibrio e nello sfruttare al meglio le proprie risorse nell’ambiente in cui si trova.

Fare comunità uscendo dal proprio studio e incontrando le persone, per insegnare che non tutti gli psicologi fumano la pipa ( per esempio di mio non fumo per niente) e che sono “creature” molto meno  bizzarre, ad un primo sguardo, di quanto non si creda. Inoltre, in un momento in cui tutto rischia di diventare sempre più solitario e la comunicazione viaggia velocissima e spesso affidandosi a strumenti tecnologici, come in questo momento per esempio, il fare comunità significa anche spingere le persone a stare con le persone, condividendo un tempo ed uno spazio comune.

Dicevo che questo post tratta di un piccolo esperimento senza troppi meriti, se non quello di aver scelto di fare qualcosa. Una sana cultura psicologica è ancora lontana, molto spesso ci si trova ancora con in piedi in una terreno fangoso e complesso. Ma può essere una scusa per non far nulla? No, anzi, proprio per questo si può iniziare a fare qualcosa. A Torre Pellice, provincia di Torino, con alcuni colleghi ho deciso di incontrare la comunità e invitarla a conoscerci. Il Gruppo “Dialogando con Psiche” frutto del lavoro di colleghi indipendenti tra loro ma con la voglia di creare del movimento non solo rispetto alla professione, ma anche rispetto a temi delicati, ha trovato nel Comune un valido sostegno e grazie al loro patrocinio e alla possibilità di uno spazio (quello di Via Alfieri), si sono iniziati i lavori.

Incontri gratuiti e aperti a tutti su argomenti importanti, ma trattati in modo non accademico, si spera capaci di stimolare la riflessione, l’informazione, la voglia di prevenzione, il desiderio di benessere, un piacevole stare in comunità. Da febbraio 2013 iniziamo questa piccola avventura. Proprio raccontando il mestiere dello psicologo.

Per saperne di più esiste un Gruppo su Facebook, una email (dialogandoconpsiche@yahoo.it) e la voglia di venirci a trovare se si è dalle parti del torinese.

Pollicino:  La voglia di FARE

L’Orco : La difficoltà di aprirsi al mondo
L’arma segreta :  Iniziare……