Cari colleghi/e
anche oggi assistito ad un altro abuso della casta per l’Enpap. La premessa, per chi non conoscesse la storia e’ che la scorsa settimana sono stato a Roma, presso la sede dell’Enpap a richiedere gli indirizzi mail, naturalmente mi sono stati rifiutati adducendo che sono dati sensibili e quindi non possono essere forniti a noi candidati, loro possono solo dare solo gli indirizzi della residenza degli iscritti e neppure i numeri telefonici. Ho cercato di sensibilizzare della disparità anche il dottor Azzolini ( ex presidente della CAMPI ) chiedendogli se poteva fornirmi gli indirizzi mail degli iscritti, ma sono stato trattato come un ignorante: come mi permettevo di fare una richiesta del genere, non sapevo che questi sono dati sensibili! Lui capiva che c’ era questa disparita’, ma non poteva farci nulla e restava comunque meravigliato di questa mia assurda richiesta. Oggi ho assistito nuovamente a come comunque la casta continua ad imperversare e ad utilizzare tranquillamente quelli che vengono definiti dati sensibili per i loro interessi, mentre ribadisco, a noi candidati indipendenti ci viene negata questa possibilità. Mi è pervenuta stamane la mail della CAMPI, premesso che la suddetta ci scrive una volta all’ anno per ricordarci del rinnovo della polizza, oggi invece nella mail ci viene decantato quanto stanno facendo per noi, dopo aver detto della loro bravura, il presidente ci rammenta che tra un mese ci sono le elezioni dell’Enpap e giustamente ci dice di votare e rammenta altresì a tutti noi che lui si è candidato per il CIG centro e che è persona di esperienza ( votatemi). Continuo a non capire.
Cosa ne pensate?
Giuseppe Latte