IL PENSIERO MAGICO E L’ILLUSIONE DELLA RAZIONALITA’ QUOTIDIANA

Autore: Dott.ssa Monica Monaco

 

La magia è un fenomeno sociale molto diffuso che, sul piano psicologico individuale, si innesta facilmente su una predisposizione umana al pensiero magico, una forma mentale che contraddistingue il funzionamento cognitivo infantile. Questa forma di pensiero non abbandona mai totalmente la mente umana, perciò tracce del pensiero magico infantile sono facilmente rinvenibili anche nel pensiero adulto quotidiano.
L’analisi dei frequenti processi di scelta basati su modalità non razionali mette in evidenza la natura illusoria dell’uomo logico, un modello di perfezione creato sulla base di prototipi astratti della logica umana.

leggi intero articolo su http://www.benessere.com/psicologia/arg00/pensiero_magico.htm

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Il Riposo.. dell’Anima

“L’anima se ne sta smarrita per la stranezza della sua condizione e, non sapendo che fare, smania e fuor di sé non trova sonno di notte né riposo di giorno, ma corre, anela là dove spera di poter rimirare colui che possiede la bellezza. E appena l’ha riguardato, invasa dall’onda del desiderio amoroso, le si sciolgono i canali ostruiti: essa prende respiro, si riposa delle trafitture e degli affanni, e di nuovo gode, per il momento almeno, questo soavissimo piacere. […] Perché, oltre a venerare colui che possiede la bellezza, ha scoperto in lui l’unico medico dei suoi dolorosi affanni. Questo patimento dell’anima, mio bell’amico a cui sto parlando, è ciò che gli uomini chiamano amore.”
(Platone)

 

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Un occhio di riguardo per i ritardatari…

Autore: Dott. Giovanni Iacoviello

vedi Blog dell’Autore

 

Un uomo non è vecchio finché è alla ricerca di qualcosa.
Jean Rostand

 

Da “colpire nel mucchio” a “stimolare gli innovatori”.

Seth Godin ci spiega nel libro La mucca viola che per mezzo secolo, quando il potere del complesso industriale-televisivo permetteva di raggiungere le masse, è valsa la regola: “Crea prodotti comuni e affidabili e promuovili con un marketing di qualità”. Gli operatori di marketing cercavano di raggiungere il numero maggiore possibile di persone, la maggioranza precoce e tardiva, (la parte centrale della curva di diffusione delle idee di Moore ripresa nel citato libro). All’inizio della curva, meno numerosi, ci sono gli innovatori e gli adottatori precoci (i primi ad esempio che hanno usato le App). Alla fine della curva, sempre poco numerosi, ci sono i ritardatari, quelli che ad esempio adottano un nuovo prodotto o servizio quando quello vecchio non si trova proprio più o quando altrimenti restano tagliati fuori dalla comunicazione con il resto del mondo.

La regola di oggi per Godin: crea prodotti straordinari che attraggano le persone giuste.

Per l’autore il complesso industriale-televisivo è stato colpito da una grave crisi, e le imprese hanno investito milioni di dollari nel tentativo di far rivivere gli anni d’oro, realizzando che il tentativo è stato vano. La nuova regola che si è imposta sembra quella di creare prodotti tanto innovativi ed attraenti, aventi almeno una caratteristica che tutti i competitor non hanno, (da qui la metafora di mucca viola, che si distingue da tutte le altre), capace di attirare gli innovatori e gli adottatori precoci, le “persone giuste” per Godin. Tale fetta di mercato, anche se rappresentata da un numero inferiore di persone, pare abbia una maggiore influenza sugli altri segmenti della curva.

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