Ciao
Scrivo sul blog così tutti possono prendere atto di com’è buffo, divertente e oserei dire, se non fossi interessato in prima persona, carrozzone tutto il sistema dell’ente che amministra i nostri soldi. Come tutti saprete l’art.16 comma 7 del d.l. N.185/2006 ha stabilito che “i professionisti iscritti in albi ed elenchi istituiti con legge dello stato devono comunicare ai rispettivi ordini e collegi il proprio indirizzo di mail pec entro e non oltre l’anno dalla data di entrata in vigore della presente legge. Gli ordini ed i collegi pubblicano in un elenco consultabile in via telematica i dati identificativi degli iscritti con il relativo indirizzo pec”. Questo avrebbe dovuto essere attuato entro il dicembre del 2009. La mail pec, semplificherebbe la vita sia degli Ordini e sia delle Istituzioni (infatti la mail pec è una raccomandata a tutti gli effetti ( danaro delle spedizioni risparmiato e carta risparmiata ), quindi risparmi ed anche di tempo e non solo per le Istituzioni ma anche per noi, dato che non sempre siamo in casa ad aspettare il postino. Come tutti saprete il 2 di gennaio ho scritto una mail pec sia agli Ordini regionali, sia al Cnop e sia all’Enpap, nella quale richiedevo la mail pec degli iscritti, dato che questa è pubblica. Al di la che ancora nessun Ordine mi ha risposto ( giustamente, saranno in vacanza), oggi ho avuto finalmente l’onore di parlare con il nostro presidente dell’Enpap, il quale mi dice che loro avranno al massimo 2 o 3 mail pec dei loro iscritti ( stiamo parlando di quasi 42.00), quindi la mia richiesta di indirizzi mail pec sotto certi aspetti è fuori luogo, loro non sanno cosa fare per potermi aiutare, ma ci penseranno. Nel frattempo i giorni passano ed il tempo per sollecitare i colleghi a votare si accorcia.
Giuseppe Latte