Quest’articolo è il frutto del mio peregrinare (navigare)  in internet.

Come sapete essendomi candidato alle elezioni dell’Enpap,  e dopo aver questuato gli indirizzi mail dei colleghi a tutti gli Ordini Regionali, al Cnop ed in primis all’Enpap, e avendone ottenuto solo risposte negative, mi sono visto costretto io e il mio piccolo staff a cercare in qualche modo di recuperare, in piccolissima parte, questi indirizzi per incitare i colleghi a votare e anche a votarmi.

Ieri mentre continuavo la ricerca sono approdato all’Ordine degli Psicologi della Basilicata, nel loro sito ho trovato il modulo che gli psicologi firmano relativo alla privacy che così recita e di cui allego anche il link :

La sottoscritta Dr.ssa___________________________

autorizza l’Ordine degli Psicologi della Basilicata all’utilizzo e al trattamento dei dati su menzionati e degli altri dati personali di cui dovesse risultare già in possesso, ai sensi di quanto previsto dalla legge 196 del 2003 successive modificazioni e integrazioni per il conseguimento degli scopi statutari e per fini derivanti dall’obbligo di appartenenza ad un Ordine professionale ivi compreso l’obbligo di cui a D.L. 185/2008. Autorizzo altresì l’Ordine degli Psicologi della Basilicata, il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e le organizzazioni ad essa collegate, sia di tipo locale che nazionale, a comunicare i dati a enti terzi o società private sempre e solo nell’ambito del conseguimento degli scopi statutari o nell’ambito di specifiche attività o iniziative autorizzate e/o organizzate dall’Ordine della Basilicata e purché tale comunicazione (laddove non obbligatoria per legge) non sia lesiva o dannosa per il titolare dei dati stessi.

http://www.ordpsicobas.it/attachments/article/3/COMUNICAZIONE_email_compilabile.pdf

La domanda che mi sono posto è stata: l’elezione Enpap non rientra in un’iniziativa autorizzata dagli Ordini? La comunicazione di nuove liste di candidati agli iscritti è lesiva e dannosa?

Dal mio punto di vista sia il Cnop ( Regno), sia gli Ordini (Baronie), sia l’Enpap ( Ordine monastico), dovrebbero fornire questi dati, ma dato che questo va contro il loro strapotere e contro la loro paura di perderlo, ecco che non viene permesso a questi rivoluzionari di avere accesso a questi dati che potrebbero forse sovvertire l’ordine delle cose.