Stamane mi è giunta  una mail  con toni allarmistici  da colleghi di altre liste. In questa mail vengono riportati stralci di altre mail ove si parla di assistenti incaricati ad assistere i colleghi nel voto presso i notai.  Ne prendo atto, nel mio prenderne atto comunque mi chiedo: “crediamo che i nostri colleghi votanti non abbiano  la facoltà di discernimento”? Io ho fiducia nei miei colleghi, al di la del loro essere stati assenti e più che assenti direi che si sono disinteressati negli anni delle varie bagarre elettorali, dato che per anni hanno assistito al disinteresse totale da parte delle istituzioni della nostra professione nei loro confronti, poi all’improvviso divenivano esistenti , tutti volevano il loro voto. I colleghi a quel punto si disinteressavano, anche perché non comprendevano. Oggi, dopo essere venuti alla ribalta, non per il nostro essere dei professionisti  che si prendono cura delle persone,  ossia quei professionisti che si occupano della salute, ( per  definire il termine salute utilizzo la definizione dell’ OMS: “ la salute non è l’assenza di malattie o di infermità, bensì uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale”), ma per gli scandali del nostro Ente di Previdenza, credo che i nostri colleghi abbiano preso  coscienza che è giunta l’ora di interessarsi anche delle istituzioni della nostra professione, dato che queste possono essere uno strumento di valido aiuto alla valorizzazione del nostro lavoro.

Ecco perché io ho fiducia nei miei colleghi  e non ci saranno assistenti che tengano, loro faranno ciò che hanno deciso di fare. Credo inoltre, qualora ci fossero delle manipolazioni del voto, che i colleghi, oggi, siano in grado di prendere una posizione in merito.

 

Giuseppe Latte