Autore: Cesare Peccarisi

in Corrieredellasera.it – Neuroscienze

 

La «voce interna» usa i circuiti visivi e uditivi i quali, a loro volta, attivano precise aree della corteccia cerebrale temporale

 

MILANO – Quando nel 2006 Windows lanciò l’assistente vocale per la lettura di un testo visualizzato sullo schermo del computer sembrava una grossa novità . Il nostro cervello questa funzione l’ha invece sempre avuta, quantomeno fin da quando è stata sviluppata la scrittura.

 

leggi l’intero articolo: http://www.corriere.it/salute/neuroscienze/13_febbraio_27/assistente-vocale-interno-cervello_c5374ef0-694e-11e2-a947-c004c7484908.shtml