Autore: Dott.ssa Serena Costantino

Essere soli fa paura, la paura della solitudine è una delle principali paure che affligge l’animo umano. Fiumi di inchiostro sono stati versati per descrivere la condizione di solitudine, per trovare strategie per evitarla, ma poco si è scritto sulla bellezza della solitudine, che è possibile apprezzare solo quando si arriva a un alta consapevolezza di non essere soli, quando si ha il cuore colmo d’amore e gratitudine non solo per gli altri, ma soprattutto per la vita. Se ci si trova in questo stato ed è già una fortuna,  si sperimenta una forte forma di amore per se stessi, non l’amore narcisista, ma un amore che nasce dall’amore per la vita, perché se non si ama la vita non si può amare niente e nessuno. Le persone che nutrono questo sentimento d’amore puro per se stessi non hanno paura di stare soli, perché sono talmente  consapevoli del loro valore  che arrivano a desiderare spazi di totale solitudine per restare in compagnia di sé. Quando si è in compagnia di sé anche una semplice passeggiata diventa un esplorazione, un lasciarsi andare agli odori, ai suoni, ai sapori. Se si sta bene con se stessi è possibile perfino stare male e non sentirsi soli, guardarsi nello specchio e farsi una carezza e dirsi:”va tutto bene”! In fondo l’unica persona al mondo di cui abbiamo bisogno per vivere, l’unica davvero indispensabile è quella che vediamo riflessa nello specchio.