Nella piana di Novoli i preparativi sono  agli sgoccioli, quasi tutto pronto per la disfida e per l’accoglienza della gente. Le tende della confraternita della Misericordia sono state montate. I venditori hanno già organizzato i loro banchi, sono giunti anche i giocolieri ed i mangiatori di fuoco che intratterranno la gente nei momenti di pausa. Anche le  tende dei duellanti sono state montate,  il palco d’onore è stato ultimato. Il terriccio è stato ben compresso. Già in molti si muovono dai contadi o da altre città lontane.  I mercenari indipendenti, nell’ala loro designata sono a giostrare con le loro Katane, sono ad allenarsi per prendere confidenza con gli scudi, oggetto nuovo per loro, dato che non ne facevano uso. Gli scudi sono stati donati ai mercenari indipendenti dalla confraternita dei legulei. La Motte non scenderà in campo personalmente per raggiunti limiti di cavalierato, nel frattempo ha consacrato IX cavalieri che sventolando i suoi vessilli scenderanno in campo nelle loro corazze luccicanti. Corazze forgiate da abili mastri ferrai. I banditori girano di contrada in contrada per invitare la gente alla disfida.

Domani, giorno XIX del mese di dicembre nell’anno del signore MMXIII, al nono tocco di campana sarà dato avvio alla disfida.