Nella piana di Novoli la disfida continua, i mercenari indipendenti si battono con i cavalieri, nel loro duellare c’è un ritorno allo stil cortese, gli arbitri non sono mai intervenuti, non ci scorrettezze. L’unica nota stonata nello scenario della disfida è La Motte che continua a sbraitare, offende chiunque incontri sul suo cammino, urla ed inveisce contro i mercenari indipendenti, il suo livore ha dell’inverosimile. La Motte dicono alcuni cerusici dovrebbe essere curato e sedato, ma nessuno interviene, lo lasciano correre come un forsennato, corre più dei cavalli, di fatto ha già malmenato vari confratelli della misericordia che cercavano di prenderlo. La popolazione, se ne attendevano circa seimila, non è accorsa in massa, quei pochi presenti sembrano annoiati, i venditori si lamentano dei pochi incassi, i giocolieri hanno il loro bel da fare per far sorridere i pochi presenti, si respira aria pesante. Domani sarà l’ultimo giorno della disfida, non ci sono pronostici, gli stessi allibratori sono ritornati in città.

Queste sono le ultime nuove.