Ascoltarsi, ascoltare

Autore: Vittorio Luigi Castellazzi, psicologo clinico e psicoterapeuta, dell’Ordine degli psicologi della Lombardia:

dal 1976 è docente di Tecniche proiettive e diagnosi della personalità nella Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana di Roma.

dal 1979 al 1996, presso la medesima Università, ha tenuto il Corso di Psicopatologia dell’infanzia e dell’adolescenza.

dal 1979 è docente di Psicologia della religione nella Facoltà di Filosofia del Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma.

dal 1997 è docente di Psicopatologia – Corso di Laurea per Educatore Professionale  – Istituto “Progetto Uomo”- Viterbo.

dal 1995 al 2000 ha tenuto Corsi di Psicologia dello sviluppo e di Psicopatologia dello sviluppo, presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Lumsa di Roma.

dal 1995 al 2004 ha tenuto il Corso di Psicopatologia dello sviluppo presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Roma-Tre.

È membro di varie Società Scientifiche nazionali e internazionali.

Sinossi: l’ascolto di se stessi e l’ascolto dell’altro; ascoltare le parole, ascoltare il silenzio, ascoltare in silenzio. Quali sono le regole del buon ascolto e quali gli ostacoli. Perché è importante ascoltare il corpo e come ascoltare la psiche? La dimensione dell’ascolto è un’esperienza che struttura la personalità e una condizione essenziale per lo sviluppo delle relazioni interpersonali. Ognuno di noi porta dentro di sé lo struggente bisogno di vivere tutte e tre le dimensioni dell’ascolto: nell’ascoltarsi, nell’essere ascoltati e nell’ascoltare prendiamo coscienza della nostra e altrui esistenza, strutturiamo la nostra e altrui identità. Se viene meno anche solo una di queste dimensioni, corriamo il rischio di diventare stranieri a noi stessi e all’altro. Chi ha tracciato i primi sentieri dell’arte di ascoltare è stato Freud. È proprio dall’ascolto attento dei suoi pazienti, oltre che di se stesso, che ha potuto formulare e man mano elaborare e perfezionare la sua teoria. Attraverso questo libro il lettore potrà “ascoltare” quanto a questo proposito la psicoanalisi ci suggerisce.