traduzione ad opera della Dott.ssa Antonietta Muccio

  • I disturbi alimentari colpiscono adolescenti maschi così come le femmine, suggerisce uno studio condotto dagli scienziati della Boston Children’s Hospital. I ricercatori hanno esaminato le risposte a un sondaggio raccolte ogni 12 o 36 mesi in 10 anni da più di 5.500 adolescenti maschi americani. Hanno trovato che circa il 18 per cento riportava essere estremamente preoccupato del proprio peso e fisico, e circa il 3 per cento presentava tutti o parte dei criteri per il binge-eating disorder. Circa un terzo riportava infrequenti impulsi incontrollati ad alimentarsi, purganti o sovralimentazione (JAMA Pediatrics, online Nov. 4).

 

  • Il training mindfulness appare migliorare le abilità di attenzione e abbassare i comportamenti anti-sociali tra giovani detenuti, in accordo con lo studio condotto dai ricercatori della New York University. Gli scienziati hanno assegnato in modo random 267 maschi detenuti, di età tra i 16 e i 18 anni, ad uno dei due gruppi: un gruppo di intervento che riceveva il trattamento maindfulness cognitivo – comportamentale o ad un gruppo di controllo che riceveva un intervento evidence-based focalizzato sull’atteggiamento e le credenze sull’uso di sostanze e la violenza. La ricerca trovò che, mentre l’attenzione connessa al compito di performance per molti dei partecipanti diminuiva a causa dello stress di essere detenuti, il gruppo mindfulness mostrava significativamente meno diminuzioni in confronto al gruppo di controllo. Inoltre gli adolescenti che praticavano la mindfulness al di fuori delle sessioni di intervento non mostravano affatto un declino in attenzione e controllo cognitivo (Frontiers in Psychology, online Ott. 8).

 

Fonte: Monitor on Psychology – A pubblication of APA. January 2014 – VOL. 45 – NO. 1. Traduzione dell’articolo: “In Brief. Snapshots of some of the latest peer-reviewed research within psychology and related fields.” (pp.16-19).