Autore: Dott.ssa Monica Barassi

Vedi Sito Internet www.benessere.com

La dipendenza affettiva è una tematica che riscuote da sempre un interesse universale. Ogni individuo è in qualche misura dipendente dagli altri e sono numerosi i pazienti che in un setting clinico presentano conflitti sui loro sentimenti di dipendenza. Soprattutto nella cultura americana, dove vige il mito dell’indipendenza e dell’individualismo, il termine dipendenza viene spesso usato in senso peggiorativo; è vero, però, che tutti hanno bisogno di trovare negli altri approvazione, empatia, validazione e ammirazione, per sentire sostegno e regolare l’autostima. La categoria del disturbo dipendente di personalità del DSM-IV intende descrivere una dipendenza così estrema da essere patologica. Il Manuale lo inserisce nel cluster C dei disturbi di personalità, detto anche gruppo degli ansiosi. Il disturbo dipendente di personalità è descritto nell’individuo come una situazione pervasiva ed eccessiva di necessità di essere accuditi, che determina comportamento sottomesso e dipendente e timore della separazione, che compare nella prima età adulta ed è presente in una varietà di contesti, come indicato da cinque (o più) degli elementi sotto riportati.

leggi intero articolo su

http://www.benessere.com/psicologia/arg00/disturbo_dipendente.htm