Autore: Giovanni Maria Ruggero

Questa situazione di continuo conflitto tuttavia alla lunga è intollerabile. Ecco allora la necessità della vittima, una vittima su cui concentrare l’odio, l’escluso su cui radunare il rancore e in questo rancore condiviso ritrovare un minimo di armonia. Questo rancore finisce spesso per concretizzarsi in condotte linciatorie.

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