Perchè mi sono candidato alle elezioni ENPAP 2017

Perchè mi sono candidato alle elezioni ENPAP 2017

Sono Giuseppe Latte, ho 66 anni, vivo a Firenze, sono probabilmente sconosciuto ai più, ciononostante sono a chiederti di votarmi, mi sono posto anche la domanda del perché dovresti votarmi.

La mia risposta è:

  • Perché non sono un politico di professione, faccio lo psicoterapeuta. Sono un collega che come molti di voi, ha sempre avuto la certezza che qualcosa nel nostro sistema sia previdenziale che ordinistico non funzionasse, ma dato che non ci interessava la politica, accantonavamo, spesso non andando neanche a votare e disinteressandoci;
  • Perché non essendo un politico, non brigo per avere finalmente la poltrona che dovrà restare mia in modo da garantirmi privilegi;
  • Perché, se non faccio qualcosa per tutti noi potete non votarmi più senza sentirvi in colpa;
  • Perché io voglio fare qualcosa, non solo nelle intenzioni, voglio fare qualcosa per i nostri soldi, perché l’Enpap rappresenta i nostri soldi, spesso versati faticosamente, soldi che dovrebbero garantirci di vivere una vecchiaia dignitosa (ma ad oggi così non è per moltissimi di noi, e sulla base dei dati non lo sarà neanche per le/i nostre/i giovani colleghe/i), mi adopererò per trovare la soluzione in grado di migliorare la qualità della vita dei colleghi già in pensione e per creare le basi affinché le/i nostre/i giovani colleghe/i possano un domani poter contare su un sistema pensionistico che garantisca di poter vivere dignitosamente la loro vecchiaia;
  • Perché farò in modo che tutto abbia la massima visibilità. Tutte/ i colleghe/i dovranno sapere come e cosa fanno le persone che hanno incaricato per amministrare i loro soldi;
  • Perché mi impegnerò affinché il nostro ente (il pachiderma Enpap) inizi a muoversi, diventando il ponte di collegamento con le altre nostre strutture (Ordini e CNOP, altri pachidermi, ove vige solo la politica, che andrebbe letta come proprio tornaconto), affinché in sinergia si inizi a lavorare realmente per la nostra professione.

Potrei dilungarmi continuando a tediarvi dicendovi cose che sicuramente conoscete, ma sarei prolisso e politico. Nel chiedervi di votarmi per il CDA vi rammento che si possono esprimere al massimo quattro preferenze. Un collega da me conosciuto da tempo e che condivide la maggior parte dei punti da me sopra elencati è Rolando Ciofi, vi chiedo di votarci entrambi.

Dovremo votare in via telematica: in prima convocazione dal 27 febbraio al 03 marzo 2017. Il seggio elettronico resterà aperto per otto ore giornaliere consecutive dalle ore 10:00 alle ore 18:00 di ciascuno dei giorni sopra indicati.

Un saluto

Giuseppe Latte

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Circa un milione e mezzo di anni fa

La carne contiene circa il 20% di proteine di buona qualità nutrizionale, gli amminoacidi essenziali che non troviamo in nessun altro tipo di alimento, è fonte di vitamine del gruppo B, ferro, zinco e grassi polinsaturi come l’Omega 3.

La carne apporta quindi principalmente proteine, grassi in quantità variabile e zero carboidrati. In Italia la carne bovina apporta mediamente il 6,6% della quota calorica giornaliera (FAOstat 2011). La distinzione da apportare è la differenza sostanziale tra carni bianchi e rosse, quest’ultime significativamente più ricche di colesterolo, e quindi più nocive. Come sappiamo le proteine svolgono funzioni strutturali, immunitarie, di trasporto (di ossigeno, minerali, lipidi, di membrana), di identificazione dell’identità genetica, ormonale, enzimatica, contrattile, ad energetica e sono quindi vitali per il nostro organismo.

Una dieta iperproteica sembrerebbe però portare ad una intossicazione dell’urina e ad un sovraccarico di amminoacidi e di metaboliti come l’azoto, che, se introdotto in quantità eccessiva rispetto ai fabbisogni, deve essere eliminato attraverso i reni. Questo super lavoro a cui sono sottoposti i reni può, alla lunga, essere dannoso per l’organismo e quindi per la salute. Per riassumere, l’elevato apporto proteico, nonché di minerali quali ferro e zinco in forma altamente biodisponibile, sono le principali caratteristiche di

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