Salve,

tutto l’organico della SPES è alacremente al lavoro e molte proposte stanno sopraggiungendo, c’è da precisare che ferve anche l’attività per organizzare a Milano la nuova cena sociale, dopo tre mesi di fame ci sarà nuovamente cibo e vino a sazietà. Non disperiamo, potrebbero esserci importantissime novità.

Tra le tante proposte costruttive che stanno pervenendo, una ci è sembrata interessantissima. Prende spunto dalla politica dell’Ente, ossia l’apertura verso i giovani per aiutarli nell’avviamento alla professione. Premesso questo, entriamo in merito al progetto.

Primo punto importante: l’Ente si arrogherà il diritto di legiferare (è un Ente), tanto in Italia (ossia in questo territorio) i governi (ossia i vari onorevoli con tutti gli accoliti) fanno quello che ritengono utile per loro. Proponiamo all’Ente di legiferare: dura lex, sed lex, obbligo per tutti coloro che si iscrivono agli Ordini di iscrizione contemporanea all’Ente.  Dal primo maggio 2017, tutti gli psicologi che si iscrivono agli Ordini avranno l’obbligo di iscriversi all’Ente, la legge sarà retroattiva, pertanto anche i 55.056 (numero totale degli iscritti agli ordini 110.00 meno i 54944 già iscritti all’Ente), avranno l’obbligo di iscriversi all’Ente. Il versamento minimo annuale per i nuovi iscritti sarà di 1500 euro che saranno versati nel NUOVO FONDO PERDUTO (marchio registrato). Premesso che questo termine fondo perduto potrebbe destare preoccupazioni nei nuovi iscritti, diciamo loro chiaramente di non preoccuparsi, infatti c’è già il primo fondo che gestisce il patrimonio dell’Ente, che pur avendo altro nome è comunque un fondo perduto.Giustamente ai nuovi iscritti potrebbe sorgere la domanda sul  come, ossia dove reperiranno i 1500 euro annuali da versare all’Ente, con i tempi che corrono. Non esiste il problema, per tutti i giovani nuovi iscritti viene messa a disposizione una cifra di 15000 euro, ossia 1500 euro annuali per 10 anni, non disponibili per loro, che coprirà la quota del versamento annuale per i 10 anni, al passaggio all’undicesimo anno saranno obbligati con versamenti mensili a coprire il finanziamento erogato (i tassi d’interesse debitori  non saranno pesanti, saranno contenuti entro un 10% annuale). Per i restanti 54944 già iscritti all’Ente scatterà (dal primo maggio 2017), l’obbligo di versare 500 euro annuali in più che andranno ad incrementare il patrimonio del NUOVO FONDO PERDUTO.

Questi versamenti creeranno una liquidità al NUOVO FONDO PERDUTO di 110.056.000 derivante da 82.584.000 euro (versamento dei giovani psicologi obbligati ad iscriversi all’Ente) più 27.472.00 (versamento in più dei già iscritti all’Ente).

La nuova liquidità permetterà all’Ente di erogare ai 2500 pensionati una cifra dignitosa: 44.022 euro annui. Per i nuovi pensionati non ci saranno problemi, infatti il numero dei nuovi iscritti agli Ordini è in continuo aumento, quindi la liquidità del NUOVO FONDO PERDUTO continuerà ad aumentare, questo  permetterà all’Ente di continuare ad erogare cifre dignitose per i pensionati, da non tralasciare come punto d’interesse:” le defezioni”. Nell’istante in cui subentra una defezione la cifra da erogare agli aventi diritto si attesterà sui 1000 euro annuali, quindi con un grande risparmio da parte dell’Ente.

Giuseppe Latte

(addetto ai contatti con il potere costituito)