“nella torre dei mille gatti il primo gatto fuggì”

il primo gatto non fu

“e chi fu”

mamma gattona.

Un gioco di molti anni fa, gioco di gruppo, con moltissime persone insieme, maschi e femmine le sere d’estate dopo la calura del giorno.

Chi sbagliava la risposta, alla fine del gioco pagava pegno, pegno che rispettava la persona e la gioia del gioco. Nella attuale società, fatta di solitudini, tutto è permesso e dovuto, la gioia del gioco e della vita si è smarrita.

Saranno gli anni,

sarà che ho visto

quanto semo bestie

sarà che oramai so stufo

dei giochi di potere

che giro pe strada

chiedenno

ma che potemo fà?

Nun ottengo risposte

ma sò testardo

continuo a crede

che nell’omo c’è pure la bontà.

Allora ce volemo risvejà?

Iniziamo a guardà l’artro co rispetto?

che se rispetto lui

rispetto pure me.

Giuseppe Latte