Mar 23, 2018 | Riflessioni |
sento la nostalgia del palazzo
dove la poltrona mia ho lasciato
mai ti potrò scordar potere mio
ora mi tocca inciuciare e per te lo farò
poltrona mia
poltrona rossa
tu sei la bella tu sei l’amore
quando ti penso vorrei tornare
da te mia bella a comandare
poltrona poltrona mia
senza di te non posso star
ci hanno provato in molti a impossessarsi
di te mia dolce a calda
poltroncina
ma io non voglio rinunciare a te
e per riaverti per me
vedrai che qualcosa
mi inventerò
poltrona mia
poltrona rossa
tu sei la bella tu sei l’amore
quando ti penso vorrei tornare
da te mia bella a comandare
Giuseppe Latte
p.s. liberamente tratta da romagna mia
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Mar 22, 2018 | Riflessioni |
Un uccellino stava migrando a sud per l’inverno.
Faceva freddo, l’uccellino si sentì male, e cadde a terra in un campo.
Mentre giaceva a terra, una mucca si avvicinò e lo ricoprì di sterco.
L’uccellino, infreddolito, capì che lo sterco lo manteneva al caldo, e cominciò a sentirsi meglio!
Tutto ringalluzzito e contento, cominciò a cinguettare per la gioia.
Un gatto di passaggio udì il canto dell’uccellino, e andò a curiosare.
Il gatto trovò l’uccellino ricoperto di sterco e subito lo trasse fuori, lo ripulì, e se lo mangiò!
La storia ci da ben tre insegnamenti:
Primo: che non tutti quelli che ti coprono di merda sono tuoi nemici.
Secondo: che non tutti quelli che ti tirano fuori dalla merda sono tuoi amici.
Terzo: quando sei nella merda, stai zitto!
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Mar 21, 2018 | Riflessioni |
io inciucio
tu inciuci
egli inciucia
noi inciuciamo
potrei continuà
con la declinazione
er risultato e sempre o stesso
casino
abbisognerebbe cancellà sta parola
perché continuanno a vive
ner pettegolezzo
semo arrivati
allo sfacelo de na terra
che era un gioiello
che poteva tener fede
a quanto è scritto
nella costituzione nostra
che dovemo fa
arribbelliamoci agli inciuci
tornano alla serietà
rimettemo in atto la solidarietà
che apparteneva ar popolo
ritornano alla comunità de gente
famo che sto paese
scisso da sempre
perché così fa comodo
alli signori de l’inciucio
provi realmente a diventà
unito
da esse finalmente un corpo
con gambe con li piedi
con un tronco
colle braccia con le mani
cor collo e co la testa
avenno pure l’esperienza
lo sapemo
er corpo tutto assieme
se move agevolmente
in qualsiasi situazione
Giuseppe Latte
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Mar 20, 2018 | Riflessioni |
ce son momenti in cui
abbisogna cambià quarcosa
ce pò sembrà faticoso
lassà la strada vecchia per la nova
paura ce ne fa
ma si nun lo famo
restamo impantanati
nsomma er cambiamento è
fondamentale
ad oggi tutti quanni noi der popolo
ce semo arrabattati
per nun cambià
ce semo fatti annà bene
tutto ciò che nun annava
er motto era
se magna tutti quanni
a machina
er telefonino
le vacanze
e tutto er resto
cor debito ce l’avemo
ultimamente me pare che
un guizzo ce sia stato
abbiamo provato a cambià quarcosa
per la nostra inesperienza
nun l’avemo fatto ar mejo
abbiamo creato nantro mpantanamento
famoce forza
arriprovamo a cambià radicalmente
nun permettemo più che quattro gatti
continuino a fa
bello e cattivo tempo
arricordamo che la sovranità
appartiene a noi
essenno noi sovrani
potemo allicenzià
decide de mette gente nova
lassamo da parte li colori
cominciamo a pensà solo
ar bene der paese
che significherebbe er bene nostro
Giuseppe Latte
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Mar 19, 2018 | Psicologia, Riflessioni |
è iniziata la sfilata
tutti li caporioni alla spicciolata
se vanno a registrà
se riprennono le poltrone
er potere loro armeno al momento
è assicurato
poi se vedrà
appena arrivano je danno
la costituzione
chissà perché
a che je serve
nun certo a rispettà
quello che c’è scritto
probabilmente je vien data
per poter studià e per trovà
er modo de raggirarla
Giuseppe Latte
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