Mar 16, 2018 | Riflessioni |
La politica
Ner modo de pensà c’è un gran divario:
mi’ padre è democratico cristiano,
e, siccome è impiegato ar Vaticano,
tutte le sere recita er rosario;
de tre fratelli, Giggi ch’er più anziano
è socialista rivoluzzionario;
io invece so’ monarchico, ar contrario
de Ludovico ch’è repubbricano.
Prima de cena liticamo spesso
pe’ via de ‘sti principî benedetti:
chi vò qua, chi vò là… Pare un congresso!
Famo l’ira de Dio! Ma appena mamma
ce dice che so’ cotti li spaghetti
semo tutti d’accordo ner programma.
Trilussa
Nummeri
– Conterò poco, è vero:
– diceva l’Uno ar Zero –
ma tu che vali? Gnente: propio gnente.
Sia ne l’azzione come ner pensiero
rimani un coso voto e inconcrudente.
lo, invece, se me metto a capofila
de cinque zeri tale e quale a te,
lo sai quanto divento? Centomila.
È questione de nummeri. A un dipresso
è quello che succede ar dittatore
che cresce de potenza e de valore
più so’ li zeri che je vanno appresso
Trilussa
Come la Costituzione, che a detta di giovani costituzionalisti, è sempre attuale, così Il grande Trilussa è sempre attuale
Giuseppe Latte
Continua →
Mar 15, 2018 | Riflessioni |
ner paese nostro quanti son
li pensionati e li dirigenti
che hanno mensilmente
per tredici o quattordici volte
più de cinquemila euri
se arriducessimo tutto
pensioni e stipendi
ad un massimo de cinquemila
quanti euri se potrebbero risparmià
se le tasse se pagassero
su quello che ce resta
di quello che incassamo
dopo aver detratto tutto
quello che spennemo
dalle mutande e li calzini
ar pane
sarebbe un bene per il popolo
inoltre nun ce sarebbe manco più
er nero
se invece de avè
più caporioni de tutti
li diminuissimo
se adeguassimo pure li stipendi loro
e de tuti quelli che je girano attorno
quanto risparmieremmo
se potrebbe ancora andar di lungo
ce ne sarebbe
me nasce un dubbio
come reagirebbero a questo
tutti li caporioni
li pensionati d’oro
li dirigenti
o mpiegati de sto baraccone
chi dovrebbe fa ste innovazioni
ammesso che ce fosse
ce sarebbe na rivoluzione
de li signorotti
loro sarebbero compatti
ner difenne li diritti loro
ma ce potrebbe esse finarmente
er miracolo
potrebbe addiventà compatto
pure er popolo
Giuseppe Latte
Continua →
Mar 14, 2018 | Riflessioni |
lo spettacolo continua
sul palcoscenico politico
der paese nostro
ma quanno finirà
probabirmente mai
sti attori so troppo avvezzi
a calcà la scena
sarà ma malatia
vojono a tutti i costi
li applausi de la gente
nun vojono lascia er teatro
ma er popolo che come se dice
vive ner benessere
dato che tutti hanno
er telefonino
oramai spippola con foga
de sta gente che continua
a latrar dar palco
nun gliene frega gniente
de certo se sti attori
fossero attori seri
lascerebbero la scena
per dar spazio
a na commedia nova
Giuseppe Latte
Continua →
Mar 13, 2018 | Riflessioni |
ner paese de li balocchi
tutto filava ar mejo
er popolo s’arrabattava
mentre li reucci con le loro corti
s’arricchivano a tutto spiano
nessuno osava dì quarcosa
ogni tanto c’era quarcheduno che
ner voler vederci chiaro
in tutta la faccenna
ma s’arritrovava morto ammazzato
pè mano ignota
così girava er monno
ner paese dei balocchi
er popolo sopportava
stava zitto
tarvorta protestava
ma silenziosamente
per nun dà fastidio
pure ner giorno che
poteva dì quarcosa
l’ha fatto sommessamente
così li reucci e le loro corti
son rimasti
cor potere de continuà a fa
li fattacci loro
ner mentre er popolo
dato che l’arte d’arrangiarse
l’ha imparata bene
continuerà ad attuarla
non rompenno li maroni
alli nostri caporioni
Giuseppe Latte
Continua →
Mar 12, 2018 | Riflessioni |
na vorta in un paese c’erano
tanti staterelli
dopo fu fatta l’unità
da allora son passati tanti anni
ce son state anche le guerre
ma li feudi o staterelli son risorti
ad opera de li vari caporioni
che in questo modo
han continuato a tenere spaccato er paese
oggi qualche cosa pare sia cambiato
invece che tanti staterelli
ne avemo due
anzi tre
ce lo dice er risultato elettorale
er popolo ce l’ha messa tutta
per liberarse de li feudatari
ma questi so aggrappati
ai loro troni
cosa è cambiato
me pare tutto
ma me pare gniente
er paese sempre diviso è
li signorotti ora devon decide chi
comannerà
loro faranno non per il bene
der paese
ma guarderanno nuovamente
gli interessi loro
raccontannoce le solite fregnacce
la speranza è che questa vorta
er popolo nun s’inebri più
de le parole
Giuseppe Latte
Continua →
Commenti recenti